Val di Susa: una guida alla scoperta dei beni culturali
Un opuscolo gratuito presenta l'elenco completo dei siti culturali valsusini aperti e gestiti
Scoprire e visitare il patrimonio culturale della Valle di Susa? Un opuscolo gratuito di 56 pagine presenta l’elenco completo dei siti culturali valsusini aperti e gestiti (siti archeologici, abbazie, monasteri, cicli affrescati, musei di arte sacra, collezioni museali, fortificazioni, musei di cultura materiale, parchi naturali) con l’indicazione degli orari di apertura e dei contatti a cui rivolgersi per visite e informazioni.
Spazio anche al progetto sperimentale “Chiese a porte aperte” che consente di aprire e visitare autonomamente i beni culturali ecclesiastici del Piemonte e della Valle d’Aosta con l’ausilio delle nuove tecnologie. Uno progetto innovativo ideato dalla Consulta Regionale per i Beni Culturali ecclesiastici e dalla Fondazione CRT che in alta Valle di Susa garantisce la fruibilità di 12 beni culturali ecclesiastici, ma non solo, tra cui la Cappella dell’Annunciazione dell’Oulme di Salbertrand inserita nel percorso ecomuseale Colombano Romean.
Uno speciale approfondimento è dedicato alla Giornata del Patrimonio Archeologico della Valle di Susa, che si è svolta domenica 17 settembre, con tema “Vini e viticoltura alpina”. Durante l’intera giornata quindici comuni della bassa, media e alta Valle di Susa hanno aperto le porte dei siti archeologici e di archeologia industriale per visite guidate gratuite con animazioni a tema, dimostrazioni, spettacoli teatrali, narrazioni.
Scarica gratuitamente la guida realizzata da Tesori di Arte e Cultura Alpina in collaborazione con i Parchi Alpi Cozie e pubblicata dallo Studio Graffio di Borgone di Susa.
di Francesca Corsini