Sabato 12 e domenica 13 ottobre 2024 tornano le Giornate FAI d’Autunno. L’evento, giunto alla tredicesima edizione è organizzato dal Fondo Ambiente Italiano (FAI) e rappresenta uno degli appuntamenti più attesi e amati del calendario culturale nazionale, offrendo ai visitatori l’opportunità di scoprire oltre 700 luoghi straordinari sparsi per tutto il Paese, da nord a sud.

Il programma di quest’anno, presentato all’American Academy in Rome, è una mappa culturale ricca e variegata, che racconta l’Italia attraverso i suoi tesori nascosti e i paesaggi preziosi. Tra i protagonisti dell’edizione 2024 spicca proprio l’Academy, che si inserisce in un percorso speciale alla scoperta del Gianicolo, includendo anche il giardino della Fontana dell’Acqua Paola. Questo itinerario permetterà ai visitatori di esplorare l’aspetto meno conosciuto del celebre monumento: il giardino sul retro, un angolo affascinante da cui si gode una vista mozzafiato su Roma. Una scelta simbolica, che riflette la missione del FAI di svelare luoghi e storie spesso trascurati o di offrire nuove prospettive su patrimoni noti.

Un aspetto centrale delle Giornate FAI d’Autunno è il coinvolgimento dei Giovani del FAI, che con entusiasmo guideranno i visitatori alla scoperta di questi luoghi. I volontari, insieme agli “Apprendisti Ciceroni”, racconteranno le bellezze nascoste dell’Italia in due giornate di festa, tutte dedicate alla conoscenza del nostro patrimonio di storia, arte e natura. Non si tratta solo dei grandi monumenti, ma anche di edifici e paesaggi meno conosciuti che custodiscono tradizioni e culture da preservare.

Le Giornate FAI d’Autunno non sono solo un’occasione per esplorare, ma anche per sostenere attivamente la missione della fondazione. Ad ogni visita, infatti, sarà possibile contribuire con una donazione libera, destinata a supportare i progetti del FAI, impegnato nella protezione e valorizzazione di questi tesori, affinché possano essere trasmessi alle generazioni future.

Tra le aperture più interessanti in Piemonte:

  • Palazzo Graneri Della Roccia – Costruito tra il 1685 e il 1699, il Palazzo Graneri Della Roccia è uno degli edifici nobiliari più sontuosi di  Torino. Sarà possibile visitare gli appartamenti del piano nobile e scoprire la storia sociale e culturale del palazzo, che ha ospitato eventi storici come il Gran Ballo per le nozze di Maria Clotilde di Savoia con Girolamo Bonaparte nel 1859.
  • Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Torino – situato a Torino presso il parco della Pellerina, aprirà al pubblico per celebrare i 200 anni dalla fondazione del Corpo. I visitatori potranno esplorare la Sala Operativa, ammirare i mezzi storici e incontrare le Unità Cinofile. Un’occasione unica per conoscere da vicino l’impegno dei Vigili del Fuoco, in una struttura moderna risalente agli anni ’60, dotata di un giardino verticale e una cappella con un altare in ulivo.
  • Villa Rey – Costruita nel XVII secolo sulla collina di Torino, Villa Rey offre una vista panoramica mozzafiato. La villa, decorata da Luigi Tesio, presenta un grandioso affresco con Atena e Perseo. Oltre alla scoperta degli interni recentemente restaurati, i visitatori potranno esplorare il vasto parco circostante, oggi sede dell’ASI-Automotoclub Storico Italiano.
  • Villa D’Agliè (Ingresso riservato agli iscritti FAI) Situata sulla collina torinese, Villa D’Agliè è circondata da un parco romantico, arricchito da quattro cedri del Libano piantati dall’ambasciatore britannico sir John Foster. Gli interni presentano affreschi e soffitti a cassettoni risalenti al XVII secolo. Il parco è stato restaurato dal celebre paesaggista Russell Page e la villa è oggi un gioiello di architettura barocca piemontese.

Sarà inoltre possibile visitare il Castello di Ivrea, noto per le sue torri rosse, con accesso al cortile interno, alcune celle e i camminamenti di ronda che offrono una vista panoramica sull’anfiteatro morenico. A Susa saranno aperti i campanili romanici delle chiese di San Giusto e Santa Maria Maggiore, che risalgono all’XI secolo e permettono di ammirare la vista sulla città e conoscere la storia medievale. A Mondovì si potrà salire sulla storica funicolare, restaurata da Giorgetto Giugiaro, e visitare la fonderia di campane, esplorando il processo artigianale della loro creazione. A Biandrate sarà accessibile il Giardino Segreto di Sebastiano Vassalli, con una visita riservata agli iscritti FAI, dove sarà possibile ammirare la biblioteca all’aperto e le opere d’arte legate ai romanzi dello scrittore. A Valenza, Palazzo Pellizzari aprirà le sue porte, con la possibilità di esplorare gli spazi storici dell’edificio, tra cui il salone consiliare affrescato. Infine, il borgo di Fontanile, noto per i murales raffiguranti scene di vita quotidiana, offrirà ai visitatori l’occasione di scoprire l’infernòt una cantina sotterranea scavata nel tufo.

L’elenco completo dei luoghi visitabili e le modalità di partecipazione all’evento sono disponibili sul sito del FAI.