C’è grande cordoglio tra gli amministratori di tutt’Italia per la morte del giovane sindaco di Subiaco, Domenico Petrini. Aveva 38 anni. Ieri pomeriggio il primo cittadino del piccolo comune della città metropolitana di  Roma era tornato da poco da Roma e si è diretto in comune per lavorare ai resoconti e ai dati che avrebbe dovuto presentare oggi, nel corso dell’assemblea nazionale dell’Uncem che avrebbe dovuto aprirsi questa mattina al teatro comunale Narzio. Mentre era al lavoro è stato colpito da un malore che non gli ha lasciato scampo. Il giovane sindaco lascia la moglie. Grande  il cordoglio dell’Uncem che ieri, in serata, ha annunciato con un comunicato la decisione di annullare l’assemblea. «Una bruttissima notizia ci ha raggiunto poco fa. Restiamo senza parole. Nel dolore.

 Il Sindaco di Subiaco Domenico Petrini è morto nel tardo pomeriggio.

 L’Assemblea Uncem di domani a Subiaco è annullata.  Ci uniamo in preghiera al dolore della famiglia e della comunità.Il Suo impegno, la Sua forza, la Sua determinazione, il Suo sorriso, l’unione creata nella Sua comunità vivono in NOI. Domenico. Con Te», si legge nel messaggio diffuso dall’Unione Comuni Comunità Enti Montani.

Petrini era nato a Subiaco nel novembre del 1986, alla sua attività di sindaco affiancava quella di imprenditore nel settore immobiliare e turistico.Era stato eletto alla guida dell’amministrazione di Subiaco nell’ottobre 2021 con la lista civica “Ora Subiaco”. Era impegnato nel comitato di sindaci e amministratori di Abruzzo e Lazio per l’autostrada A24 e A25 ed era stato tra i promotori della candidatura di Subiaco a Capitale Italiana del Libro 2025.

Il Comune di Subiaco ha proclamato il lutto cittadino per le giornate del 23, 24 e 25 gennaio, giorno dei funerali del sindaco, fissati alle ore 11, presso la Basilica di Sant’Andrea Apostolo. L’ordinanza – firmata dal vicesindaco  Emanuele Rocchi – dispone la chiusura di tutti gli edifici pubblici e gli Istituti Scolastici di ogni ordine e grado.

Tanti i messaggi di cordoglio arrivati in queste ore.

«Sono addolorato per l’improvvisa scomparsa di Domenico Petrini. In questi anni ho potuto conoscerne l’amore viscerale e appassionato per il suo territorio, per la politica intesa come servizio, per il bene comune.

Alla comunità di Subiaco giungano i più sinceri sentimenti di cordoglio e di partecipazione per questo lutto così doloroso», ha detto il presidente della Regione, Francesco Rocca. «Con la morte improvvisa di Domenico Petrini, la città di Subiaco perde un giovanissimo e appassionato amministratore che, a soli 38 anni, aveva già dato ampia prova di lungimiranza e dimostrato di essere un uomo libero che ha sempre messo il bene della sua comunità davanti a tutto – scrive in una nota il ministro della Cultura Alessandro Giuli – Ricordo con emozione l’immagine della gioia sul suo volto, lo scorso dicembre, quando al ministero della Cultura Subiaco è risultata vincitrice del titolo di capitale italiana del Libro 2025. Una soddisfazione figlia di un legame profondo con quella terra e coi suoi cittadini che hanno ricambiato quest’affetto nei suoi confronti. Proseguiremo i progetti avviati con ancora più convinzione per omaggiare un sindaco che ha amato davvero la propria città». 

Non ha tardato ad arrivare la reazione di Francesco Lollobrigida, ministro dell’Agricoltura, legatissimo alla città di Subiaco. «La morte di Domenico Petrini, il Sindaco di Subiaco, mi colpisce e rattrista. Un giovane pieno di entusiasmo e di rara intelligenza sempre pronto a darsi da fare impegnandosi senza risparmio – lo descrive in una nota – Nella sua breve sindacatura ha raggiunto risultati che nessun altro aveva nemmeno sognato. È deceduto in Comune, al lavoro, a cui si è dedicato sempre senza risparmio. Lascia oggi una comunità orfana della sua Guida, una giovane moglie, la sua famiglia e tanti amici nello sconforto».