“Acqua sorgente”: monitorare le sorgenti di montagna
progetto del Club Alpino Italiano per l’identificazione, la classificazione e il monitoraggio delle sorgenti d’acqua.
Acqua sorgente il nuovo progetto del Club Alpino Italiano con il sostegno del ministero del Turismo, iper l’identificazione, la classificazione e il monitoraggio delle sorgenti d’acqua che si trovano nell’ambiente montano di tutto il territorio nazionale.
Si parte da alcuni dati già disponibili: le 117.000 sorgenti ubicate lungo la Rete escursionistica italiana presenti in 25 database nazionali e regionali. Oltre al censimento, l’intento è studiare la variazione della loro portata d’acqua nel tempo e gli altri parametri fondamentali per la loro conoscenza e tutela, tra cui la conducibilità elettrica e la temperatura. Il censimento e il monitoraggio saranno infatti effettuati grazie al contributo di tutti coloro che vorranno partecipare a questa campagna di salvaguardia della risorsa idrica montana, a partire dal corpo sociale del Club alpino italiano.
“Acqua Sorgente” nasce della consapevolezza che i territori montani sono quelli maggiormente vulnerabili agli impatti dei cambiamenti climatici, che qui si manifestano in maniera accentuata, e dall’importanza di questi territori per le risorse idriche a scala nazionale.
I dati raccolti saranno liberamente consultabili e messi a disposizione degli enti territoriali e della comunità scientifica nazionale e internazionale. Questi dati permetteranno di acquisire maggiori informazioni sulle sorgenti montane, sul ciclo dell’acqua e sulle risorse idriche a livello nazionale.
Hanno già manifestato il proprio interesse per il progetto diversi potenziali partner universitari e di ricerca per l’approfondimento dell’analisi scientifica dei dati prodotti e per gli ulteriori sviluppi del monitoraggio.
Per tutte le informazioni e le modalità per partecipare ed eseguire il monitoraggio: www.cai.it/acquasorgente/
di Roberta Ricci