Il cammino, spesso associato al movimento costante, assume in quest’opera una nuova dimensione, più intima e contemplativa. L’autrice invita a riscoprire il valore della sosta: un momento prezioso per fermarsi, osservare, e ascoltare il mondo attorno a noi. Panchine nascoste, boschi sereni, chiese avvolte dal silenzio e persino trattorie e caffè diventano protagonisti di un viaggio che è insieme fisico e interiore. In un’epoca dominata dalla frenesia, Il segreto della sosta ci ricorda che fermarsi non è un lusso, ma un bisogno essenziale. Con la sua vasta esperienza di camminatrice, Plebani ci propone un autentico inno alla lentezza e alla riflessione, mostrando che nel viaggio esiste spazio per la pausa e per il piacere di “abitare” ogni luogo in cui sostiamo.

Così come il silenzio si alterna alla conversazione, ogni andare ha bisogno del suo stare per rivelarsi pienamente. Perché il segreto, in fondo, sta proprio nella sosta.

Tiziana Plebani: Nata a Schio, vive a Venezia e ha insegnato Conservazione dei materiali librari alla Ca’ Foscari, dove oggi è cultrice di Storia moderna. È stata funzionaria della Biblioteca Nazionale Marciana, dove ha diretto il Dipartimento di conservazione e restauro e poi di Storia e Didattica, e ha vinto il premio Salotto Veneto e il premio Mazzotti. Tra i suoi saggi, Le scritture delle donne in Europa (Carocci, 2019); Sparire (Linea Edizioni, 2020); Storia di Venezia Città delle donne (Marsilio, 2021); Alle donne che niente sanno (Marsilio, 2023).