Più di 1000 etichette da degustare, 330 aziende vitivinicole italiane e 110 internazionali: sono questi alcuni dei numeri della 33esima edizione del Merano Wine Festival, l’appuntamento imperdibile per appassionati e addetti ai lavori, nato con l’obiettivo di esaltare le eccellenze del settore enogastronomico nazionale ed internazionale, lanciando sempre uno sguardo verso il futuro.

Dopo “l’aperitivo” di venerdì 8 novembre con “bio&dynamica & more”, iniziativa che celebra la bellezza e la complessità dei vini prodotti attraverso pratiche agronomiche e di cantina biologiche, biodinamiche e naturali e che ha coinvolto oltre 130 aziende, il Merano Wine Festival entra nel vivo da sabato 9 a lunedì 11 novembre con l’esposizione vera e propria, ma anche con degustazioni guidate e masterclass.

La kermesse si conclude martedì 12 novembre con “Catwalk Champagne&More”: protagoniste assolute della giornata saranno le “bollicine” con 120 eccellenze selezionate tra maison di Champagne e produttori italiani di metodo classic.
Accanto agli appuntamenti principali, tante anche le iniziative esclusive di questa edizione, a cominciare
dalla premiazione delle WineHunter Stars: il patron di Merano WineFestival Helmuth Köcher consegnerà il riconoscimento a 7 personalità di spicco nel mondo del vino, per passione e impegno.  Tra loro anche la cantante e produttrice vitivinicola Gianna Nannini.

Non mancherà l’aspetto culturale e l’approfondimento con i 4 appuntamenti di “Intrecci di Vite” presso il Castello Principesco di Merano.
Cultura, ma soprattutto riflessione sull’attualità e sul futuro, anche in occasione del summit “Respiro e
Grido della Terra”, composto da sei incontri, in collaborazione con la International Viticulture and Enology Society. Tema del summit sarà l’interrogativo “Quo Vadis?”, una domanda che riguarda tutti i produttori e gli addetti ai lavori, un’analisi sulle grandi sfide che deve affrontare il comparto: dalla crisi climatica alla sostenibilità ambientale, dal calo dei consumi all’apertura di nuovi mercati internazionali fino alle nuove generazioni di consumatori.