VIII Summit Nazionale delle Bandiere Verdi 2024 di Legambiente
Le Bandiere Verdi 2024 e l'Appello di Legambiente per la Montagna
Nel 2024, le Alpi italiane vedono un incremento del 15,7% nelle Bandiere Verdi assegnate da Legambiente, con un totale di 23 riconoscimenti. Il Piemonte si conferma al vertice con cinque vessilli, seguito da Valle d’Aosta, Lombardia e Veneto con quattro ciascuno.
Progetti Esemplari e Sostenibilità Tra i progetti premiati spiccano iniziative che puntano sulla gestione sostenibile delle risorse naturali, l’agricoltura montana, e il turismo consapevole. In Piemonte, il progetto REACTION promuove la manutenzione dei castagneti attraverso l’uso sostenibile delle biomasse. In Valchiavenna, sei diverse realtà collaborano per recuperare l’agricoltura montana e valorizzare le varietà agronomiche locali. In Veneto, lo scrittore Matteo Righetto ha ideato l’Alta Via dell’Orso, un percorso di trekking letterario, mentre in Liguria l’Alta Via dei Monti Liguri mira a destagionalizzare il turismo.
In Piemonte anche 3 le bandiere nere 2024: al Comune Chiusa Pesio (CN) per la costruzione della pista skiroll in Valle Pesio; alla Provincia di Torino per il malfunzionamento della linea ferroviaria Torre Pellice-Pinerolo-Chivasso. Al comune di Bardonecchia (TO) per il mancato contenimento dei mezzi motorizzati che in estate invadono sentieri e strade di montagna.
Sfide e Appelli Nonostante i successi, Legambiente avverte che non bisogna abbassare la guardia. Il direttore generale Giorgio Zampetti richiama l’attenzione sulle dieci Bandiere Nere assegnate a progetti considerati dannosi per l’ambiente montano, come l’espansione dei domini sciabili che ha danneggiato il ghiacciaio Teodulo in Valle d’Aosta.
L’Impegno del Governo Legambiente fa appello al governo italiano per migliorare i servizi nelle aree montane, supportando i giovani e le imprese locali. La responsabile nazionale Alpi, Vanda Bonardo, sottolinea l’importanza delle aree montane nel promuovere un cambiamento sostenibile e inclusivo, evidenziando come le buone pratiche in queste zone possano essere un modello per tutto il Paese
Versione integrale del report Bandiere Verdi e Nere 2024 (pdf)
di Roberta Ricci