Il comune di Crissolo (CN), il più elevato della Valle Po – dai 1.100 ai 3.841 m sul livello del mare rappresentati dalla maestosa vetta del Monviso, il leggendario Re di Pietra – è il settimo territorio italiano a diventare Villaggio degli Alpinisti, dopo Mazia e Longiarù (BZ), la Val di Zoldo (BL), Balme (TO), Triora (IM) e Paularo (UD).

Promosso dai Club alpini dei cinque Paesi aderenti (Austria, Germania, Italia, Slovenia e Svizzera), il circuito dei Villaggi degli Alpinisti raggruppa una quarantina di località dell’arco alpino animate da attività orientate all’autenticità e alla frequentazione lenta e rispettosa per attirare i visitatori.

I Villaggi degli Alpinisti sono immersi in una natura incontaminata, sono privi di strutture impattanti e sono caratterizzati dal permanere di tradizioni mantenute vive dalla popolazione. Qui le montagne e l’alpinismo costituiscono un importante valore nell’immaginario culturale degli abitanti e dei visitatori e le Amministrazioni locali si impegnano nell’attuazione della Convenzione delle Alpi, il primo trattato internazionale, stipulato tra gli otto Paesi alpini (Austria, Francia, Germania, Italia, Liechtenstein, Monaco, Slovenia e Svizzera) e dall’Unione Europea, finalizzato allo sviluppo sostenibile e alla protezione di un’intera catena montuosa.

 

Foto di apertura dal sito del Comune di Crissolo www.comune.crissolo.cn.it